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Alcuni elementi essenziali per la sopravvivenza degli uomini, e di tutti gli altri esseri viventi, sono invisibili.

Un esempio? L’aria che respiriamo e in particolar modo l’ossigeno, un elemento chimico che è il più presente sulla crosta terrestre (47% del totale) e, sotto forma di molecola (O2), è il secondo gas più presente nella nostra atmosfera (20,9%) dopo l’azoto.

Perché l’ossigeno è fondamentale per gli uomini?

Scoperto nel 1774 dal chimico inglese Joseph Priestly, l’ossigeno è fondamentale per tutti gli organismi viventi.

Anche per l’uomo, naturalmente, che lo utilizza nella respirazione cellulare per “bruciare” glucosio e altri zuccheri nei mitocondri, ricavando energia subito disponibile sotto forma di ATP, un particolare acido.

L’ossigeno, quindi, va assunto dal nostro organismo continuamente e viene riconosciuto come un vero e proprio nutriente, così come l’acqua, nonostante venga inalato tramite respirazione e non ingerito: è stato calcolato che, in media, un uomo adulto inala circa 2.300 litri di ossigeno al giorno e ne esala circa 1.700. Sono quindi quasi 600 i litri di ossigeno (più di mezzo metro cubo) al giorno necessari alla nostra sopravvivenza.

La giusta concentrazione di ossigeno nell’aria

Oltre alla sua presenza, è fondamentale che l’ossigeno che respiriamo sia presente nella giusta concentrazione. Se il suo livello è inferiore al 19%, ad esempio, l’aria viene considerata carente di ossigeno e pericolosa per gli esseri umani.

Anche la condizione in cui l’ossigeno è troppo presente nell’aria comporta un fattore di rischio. Essendo un comburente, maggiore è la quantità di ossigeno nell’aria, maggiore è l’infiammabilità di materiali e altri gas: con una concentrazione del 24%, ad esempio, alcuni capi di abbigliamento rischiano addirittura una combustione spontanea.

Come evitare questo pericolo? Con uno strumento ad hoc, come il nostro lettore portatile di ossigeno NASE25_O2, che registra in tempo reale la percentuale di ossigeno nell’aria.

Grazie alle sue ridotte dimensioni e al sensore di lunga durata (fino a 6 anni) è uno dei nostri prodotti che unisce praticità e tecnologia: clicca qui per conoscere tutti i dettagli di NASE25_O2.

Oltre al lettore portatile NASE25_O2, abbiamo messo a punto una linea di rilevatori fissi di ossigeno: l’SG800-O2, una sonda convenzionale pensata per essere collegata ad una centralina gas remota, e l’SG850-O2, che con il suo relè integrato ed il display retroilluminato può essere utilizzata anche in autonomia.

Nuova legge in materia di sicurezza

Per tutte le locazioni turistiche è obbligatorio installare un rilevatore di gas e monossido di carbonio.

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