I recenti aumenti sulle bollette di elettricità e gas, uniti alla situazione internazionale, che purtroppo si evolve di ora in ora, fanno tornare di stretta attualità una domanda che ricorre ciclicamente: come è possibile risparmiare sui consumi di luce e gas?
Ecco, quindi, qualche semplice consiglio da applicare nelle proprie abitazioni (e qualcuno è valido anche in ufficio).
Valutare le offerte dei diversi fornitori
Lo sappiamo: non è semplice e neanche piacevole destreggiarsi fra tutti i differenti fornitori di luce e gas presenti sul mercato e tutte le loro offerte, ma conviene analizzare quelle più recenti per capire se c’è qualche promozione in atto che, grazie alla cosiddetta tariffa regolata, permette di bloccare il prezzo di gas e luce.
Limitare il riscaldamento e controllare la caldaia
Sono due fra i consigli più banali, ma è sempre bene ripeterli: non eccedere con la temperatura del riscaldamento in casa, limitandosi a 19-20 gradi nella zona giorno e 16-18 nella zona notte, chiudendo se possibile le tapparelle e/o le persiane dopo il tramonto, per diminuire la dispersione di calore. In caso di impianto di riscaldamento autonomo, inoltre, è sempre buona norma far manutenere la propria caldaia ogni anno da un tecnico specializzato: per la propria sicurezza, e per diminuire la quantità di gas utilizzata.
Usare lampadine a basso consumo
Non sottovalutate l’importanza della lampadina giusta, che potrebbe farvi risparmiare decine di euro per stanza all’anno: preferite quelle a led (o, comunque, quelle a basso consumo), senza eccedere nella potenza: 10 Watt per le camere, 15-20 per bagno e cucina, 8-10 per il salone, 3-5 per le lampade da comodino e al massimo 10 per quelle della scrivania.
Usare elettrodomestici e doccia con criterio
Anche questa è una raccomandazione che sembra banale, ma è meglio ripeterla: consigliamo di usare la lavatrice a basse temperature, oltre ad attivarla a pieno carico (così come la lavastoviglie). Preferite sempre la doccia al bagno e non lasciate nessun elettrodomestico in stand-by, usando una “ciabatta” multipresa con interruttori. E, se il vostro frigorifero non è un modello no-frost, sbrinatene il freezer con regolarità.
Oltre a tutti questi accorgimenti, è sempre necessario evitare il rischio che ci siano perdite di pericolosissimo monossido di carbonio: pericolosissimo perché è un gas inodore e incolore, e l’unico modo per essere davvero al sicuro è quello di dotarsi di un rilevatore di monossido.
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